Il Parco storico di Villa Vitali rappresenta un autentico gioiello storico e ambientale della nostra città. Un luogo dove natura e storia si intrecciano armoniosamente, offrendo un viaggio tra architettura ottocentesca, giardini suggestivi e una biodiversità preziosa. Un’oasi verde che racconta il passato e guarda al futuro con rinnovata attenzione alla conservazione del suo patrimonio.
Unico esempio di giardino ottocentesco aperto al pubblico, è da sempre un luogo di incontro, passeggio e relax, profondamente radicato nella memoria collettiva. Grazie ai fondi del PNRR (Misura 2, Investimento 2.3 – Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici) il Parco ha potuto beneficiare di un importante intervento di recupero, finalizzato a riportarlo al suo antico splendore e a migliorare la sua fruibilità per i cittadini.
Un Parco per tutti, tra passato e futuro
Grazie a questo ambizioso progetto di recupero, il Parco di Villa Vitali non è solo un luogo di grande valore storico e ambientale, ma anche uno spazio rinnovato e fruibile, in cui tradizione e innovazione si incontrano per offrire alla cittadinanza un’esperienza immersiva tra natura, storia e cultura.
Ti invitiamo a visitarlo e a scoprire da vicino il suo nuovo splendore!
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La storia del parco
Dal sogno nobiliare al cuore verde di Fermo
Realizzato nel 1860 dai nobili Vitali, il Parco di Villa Vitali nasce dalla trasformazione di un antico terreno agricolo in un raffinato giardino in stile eclettico. Il progetto, probabilmente curato dall’architetto Gaetano Manfredi, integrava elementi architettonici e naturali, rendendo il parco un unicum nel suo genere. Nel corso del tempo, l’area ha subito diverse modifiche, divenendo proprietà comunale nel 1977. Oggi, tra viali alberati, statue e antiche strutture, il parco conserva il fascino della sua epoca, testimoniando la sua lunga storia e il legame con la città di Fermo.
Il recupero del Parco di Villa Vitali: un progetto tra storia e innovazione
L’obiettivo principale del progetto è stato quello di restituire al Parco la sua immagine storica, rispettandone il disegno originale e valorizzandone la ricchezza architettonica e botanica. Attraverso un’attenta ricerca basata su fonti fotografiche d’epoca e studi storici, sono stati recuperati elementi caratteristici del giardino ottocentesco, integrandoli con soluzioni innovative e sostenibili.
Gli interventi hanno interessato sia gli aspetti botanici, con la reintroduzione di specie storiche e il potenziamento della biodiversità, sia gli elementi architettonici e decorativi, che hanno ritrovato la loro forma originaria. Inoltre, è stata migliorata l’accessibilità del Parco, rendendolo più sicuro e fruibile per tutti.
Gli interventi principali
- Restauro dei viali storici: il Viale dei Lecci e il Viale dei Pini, elementi centrali del Parco, sono stati riqualificati con la pulizia dei cordoli, un nuovo sottofondo in ghiaia e l’inserimento di parapetti e colonnine su Via Vecchi, per garantire una maggiore accessibilità.
- Recupero delle aiuole e arricchimento botanico: molte aree verdi, ormai spoglie da decenni, sono state ripiantumate con una selezione di specie storiche compatibili con il contesto, migliorando al contempo la biodiversità del Parco.
- Riqualificazione della Serra Fredda: questa straordinaria struttura in laterizio è stata messa in sicurezza e valorizzata con nuove piante rampicanti e vaserie, riprendendo la sua funzione originaria di spazio per l’esposizione botanica.
- Recupero della Ex Conigliera: un’area in passato abbandonata è stata trasformata in una graziosa piazzetta, un nuovo punto di ritrovo per i visitatori.
- Ricostruzione della Ex Voliera: partendo dai resti dell’antico basamento ellissoidale, è stata installata una nuova struttura in acciaio dal design leggero, che servirà da supporto per le piante rampicanti e ospiterà un’aula didattica all’aperto.
- Riqualificazione della Montagnola: quest’area è stata messa in sicurezza e resa nuovamente accessibile, con il restauro di un antico muro romano che arricchisce il percorso archeologico del Parco.
- Restauro completo della Serra Calda: oggi completamente rinnovata, ospita pannelli informativi e strumenti didattici, diventando il fulcro della comunicazione sulla storia del Parco. Durante i lavori è stata scoperta un’antica cisterna interrata, ora utilizzata per il recupero dell’acqua piovana e l’alimentazione dell’impianto di irrigazione.
Un Parco più sicuro, sostenibile e accessibile
Il progetto ha inoltre previsto interventi per migliorare la sicurezza e la sostenibilità del Parco: è stato installato un nuovo impianto di illuminazione a basso consumo, pensato per integrarsi armoniosamente nel contesto storico, e un sistema di videosorveglianza per garantire maggiore tutela.
Per arricchire l’esperienza dei visitatori, sono stati introdotti pannelli informativi con QR code, che permettono di approfondire la storia del Parco e scoprire dettagli sui suoi elementi architettonici e botanici attraverso un percorso digitale interattivo.
Un tesoro di biodiversita'
L’arte del giardinaggio tra specie autoctone e piante esotiche
Villa Vitali custodisce un ricco patrimonio botanico, frutto della combinazione tra specie autoctone e varietà esotiche introdotte nei secoli. Alberi monumentali, aiuole ornamentali e antichi viali alberati rendono il parco un esempio di biodiversità coltivata, tipica dei giardini storici italiani. Nel tempo, il parco ha subito un progressivo declino, ma grazie a interventi di recupero, la sua flora è stata valorizzata e ampliata, favorendo anche la presenza di impollinatori e fauna locale. Oggi, il Parco di Villa Vitali continua a essere un prezioso scrigno di natura e cultura, aperto a tutti.
I prossimi eventi di Villa Vitali
Canto libero
Villa in Vita - Fermo Festival
Omaggio alle canzoni di Battisti e Mogol
Concerto apertura festival Shakespeare nel parco – V Edizione
Vox Poetica Consort
Fermo sui libri X edizione
Lella Costa
La Fata
La dimora storica di Villa Vitali
Uno dei luoghi più suggestivi di Fermo. Circondata dal verde e ricca di storia, ospita eventi culturali, concerti e spettacoli estivi. È un punto d’incontro per la comunità, dove natura e arte si fondono in un’atmosfera unica.