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Il Bosco del Cugnolo

Il Bosco del Cugnolo è un boschetto di macchia mediterranea poco distante dal mare. L’area è protetta per il suo eccezionale valore botanico e morfologico.

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Il Bosco del Cugnolo è un piccolo boschetto di macchia mediterranea a poche centinaia di metri dal mare. L’area è protetta per il suo eccezionale valore botanico e morfologico: infatti la presenza del corbezzolo, del ramno, del leccio e di altre essenze lo dimostrano. Imperdibile una passeggiata nel bosco, che è un breve e facile percorso di circa due kilometri, dove i visitatori più fortunati potranno fare la conoscenza dell’occhiotto, del gruccione, del tasso o anche della volpe.

Nel contesto del caratteristico borgo di Torre di Palme si inserisce la breve passeggiata al bosco del Cugnolo che si svolge lungo un tratto di duna fossile del Pliocene a poche centinaia di metri dal mare.

Il percorso nel boschetto, circondato dalla campagna, è tutelato dalla Regione Marche come Area Floristica protetta, in quanto rappresenta uno dei pochi lembi di vegetazione mediterranea del litorale marchigiano per la presenza di corbezzolo, ramno, leccio ed altre varietà arboree.

Anche la fauna è varia, con un buon tasso di biodiversità dovuto alle numerose situazioni ecologiche che si sono create tra le sabbie fossili (puzzola, tasso, volpe, occhiocotto, ecc).

Il percorso è ad anello con partenza dal parcheggio poco sopra la fine del borgo, sulla strada per Lapedona ed è facilmente individuabile grazie ad alcuni paletti di legno apposti dalla locale sezione del CAI.

Si percorre in circa 30 minuti con qualche saliscendi ad eccezione della Grotta degli Amanti per la quale invece aiutandosi con una corda si riesce a superare un tratto in pendenza per circa 5 metri.

Il sentiero, ampio e ben curato, scende nel Fosso di San Filippo ed entra nel boschetto dominato da matricine ben cresciute e da querce secolari, offrendo scorci suggestivi su Torre di Palme e la rupe pliocenica. Dopo alcuni minuti di cammino si arriva a scorgere il mare, come da un ombroso e fresco balcone.

Unica la vista del borgo dalla voragine creata dall’acqua del Fosso Cupo che nel suo breve percorso verso il mare l’ha resa simile ad un canyon creatosi per la grande pendenza e il materiale facilmente erodibile della duna fossile.

info


Punto informativo
Museo Archeologico
di Torre di Palme

orario di apertura
clicca qui

0734.53119

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