
Parco di Villa Vitali: un gioiello torna a splendere nel cuore di Fermo
C’è un luogo a Fermo che, più di altri, appartiene alla memoria collettiva e al cuore dei suoi cittadini e visitatori: il Parco di Villa Vitali. Dopo due anni di attesa, un meticoloso lavoro di restauro ha restituito questo magnifico giardino ottocentesco al suo antico splendore.
Lo scorso 3 maggio, con una cerimonia sentita e partecipata, le porte del parco si sono finalmente riaperte, svelando un tesoro rinnovato, pronto ad accogliere chiunque cerchi un’oasi di bellezza, storia e tranquillità.
Se state pianificando una visita a Fermo, o se siete semplicemente alla ricerca di un luogo magico dove trascorrere qualche ora, il Parco di Villa Vitali è una tappa che non potete assolutamente mancare.
Il progetto, tra storia e innovazione
Il recupero di un giardino storico non è un semplice esercizio di architettura del paesaggio, ma un dialogo profondo con la sua storia. Un gesto che ne fa rifiorire l’identità, restituendolo alla città non solo come spazio, ma come cuore pulsante di bellezza e cultura.
Questo è stato l’obiettivo del grande progetto di recupero, finanziato con i fondi del PNRR. Sotto la guida del progettista Paolo Santarelli e grazie al lavoro della ditta D’Alessandro Costruzioni, ogni intervento è stato pensato per rispettare il disegno originale dell’Ottocento, dialogando al contempo con le esigenze del presente.
Il risultato è un equilibrio perfetto tra fedeltà storica e innovazione sostenibile, un luogo dove il passato e il futuro si incontrano armoniosamente.
Cosa scoprire nel nuovo Parco di Villa Vitali
Varcare la soglia del parco oggi significa immergersi in un’esperienza multisensoriale. Un percorso che si snoda tra:
- Un trionfo botanico: i 7.000 metri quadrati del parco storico, abitati da alberi secolari, sono stati arricchiti da 5.000 metri quadrati di nuove aiuole piantumate. La biodiversità è stata potenziata fino a ospitare circa 300 specie diverse, creando un mosaico di colori e profumi che cambia con le stagioni. Un vero paradiso per gli amanti della natura.
- Passeggiate tra architettura e storia: percorrete i viali storici dei Lecci e dei Pini, ora completamente riqualificati. Lasciatevi affascinare dalle due serre: la Serra Fredda, con la sua straordinaria struttura in laterizio valorizzata da piante rampicanti, e la Serra Calda, oggi restaurata e trasformata in un fulcro didattico. Qui, durante i lavori, è stata scoperta un’antica cisterna, oggi utilizzata per un moderno impianto di irrigazione sostenibile.
- Nuovi angoli da vivere: dove un tempo c’erano aree abbandonate, ora troverete nuovi spazi di socialità. La zona della “Ex Conigliera” è diventata una deliziosa piazzetta, un punto di ritrovo perfetto per una sosta. Poco più in là, dove sorgeva l’antica voliera, una nuova e leggera struttura in acciaio funge da supporto per piante rampicanti e da aula didattica all’aperto.
- Un tuffo nel passato remoto: non perdete la Montagnola, un’area panoramica messa in sicurezza e resa di nuovo accessibile. Qui il restauro ha riportato alla luce un antico muro di epoca romana, che aggiunge un ulteriore, affascinante strato di storia al vostro percorso.
Credit Photo: Andrea Turtu foto
Un parco accogliente, sicuro e interattivo
La bellezza del nuovo Parco di Villa Vitali non risiede solo nel suo patrimonio storico e botanico, ma anche nella sua accoglienza. Una nuova e suggestiva illuminazione a basso consumo permette di godere della sua atmosfera magica anche di sera, fino alle 22:00.
Per arricchire la vostra visita, lungo i percorsi troverete eleganti pannelli informativi con QR code: inquadrateli con il vostro smartphone per accedere a un percorso digitale interattivo, pieno di curiosità e approfondimenti sulla storia, le architetture e le specie botaniche del parco.